02 DICEMBRE 2011
TAVAGNACCO (UD)

Il ruolo dell’infermiere nella gestione delle reumoartropatie, benché dai più poco considerato, è spesso importante al fine di ottimizzare i risultati.
Nelle fasi di acuzie “artritica” spesso è fondamentale un mix farmacologico ed assistenziale di qualità, in grado di limitare i danni secondari e terziari della patologia infiammatoria.
Posture corrette e mobilizzazione articolare cauta e pluriquotidiana delle articolazioni affette sono le fondamenta su cui si basano il programma terapeutico farmacologico ed il successivo, se necessario, trattamento riabilitativo. Da rimarcare, a questo proposito, come risulti necessaria una stretta ed integrata collaborazione fra infermieri e fisioterapisti nel delineare una strategia finalizzata alla limitazione/prevenzione della disabilità.
La somministrazione di farmaci biologici richiede una particolare conoscenza, non sempre a portata di tutti gli infermieri, che devono essere istruiti in merito e a loro volta necessariamente devono educare i pazienti a riconoscere e gestire gli effetti collaterali delle terapie. Anche la presenza di ulcere (soprattutto nella sclerodermia) necessita di una esperta gestione da parte del team assistenziale.
ECM 1994 - 18934
Il convegno è inserito nel Programma di Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute per:
30 INFERMIERI
Crediti formativi assegnati: 4,7
Gli infermieri iscritti al CORSO che desidereranno partecipare al Meeting Fossaluzza, in qualità di UDITORI, potranno farlo a titolo gratuito, previa pre-iscrizione fino ad esaurimento dei 30 posti disponibili. Indicare sulla scheda del Corso la preferenza.

